(Teleborsa) -
Partenza sottotono per le principali borse europee, frenate dalla performance debole messa a segno dai mercati statunitensi ieri sera e asiatici stamane.
L'attenzione degli investitori resta puntata sull'
andamento della congiuntura mondiale, dopo che
la Cina, ha mostrato ancora una volta un quadro economico in chiaroscuro.
Focus anche sul petrolio, in vista del
vertice allargato a Doha, in Qatar, durante il quale i produttori discuteranno sulla possibilità di un congelamento della produzione di greggio.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,125, in una
giornata ricca anche oggi di spunti macroeconomici. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.229,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,19%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a 118 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,33%.
Tra i listini europei, tentenna
Francoforte, che cede lo 0,37%; piatta
Londra, il giorno dopo che
la Bank of England ha confermato gli stimoli monetari. Sostanzialmente debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,23%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,19%.
Tra i
best performers di Milano, si distingue
Banca Mps (+1,44%) all'indomani dell'
assemblea che ha approvato i risultati di bilancio. Fanno bene inoltre
Banco Popolare (+1,34%) e
Banca Popolare di Milano (+0,77%).
Frazionale salita di
Fiat +0,47%) che
ha fatto meglio del mercato auto in UE.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Luxottica, che continua la seduta con -1,81% insieme al resto del settore lusso che continua a soffrire del
mal di Cina.
Contrazione moderata per
Exor, -0,86% nonostante i
conti 2015, che hanno mostrato un utile più che raddoppiato.
Focus su
Mondadori (+1,62%) dopo il
perfezionamento dell'acquisto di Rcs Libri.