(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, dopo il
crollo di Wall Street sui
timori di shutdown.
Male anche le borse asiatiche.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,227. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,29%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 60,48 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 124 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,00%.
Tra i mercati del Vecchio Continente si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,28%, scivola
Londra, con uno svantaggio dello 0,61%, contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,47%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,48%.
Scivolano sul listino milanese tutti i settori, con in prima fila le
Costruzioni (-5,73%),
Utility (-0,94%) e
Automotive (-0,86%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Moncler (+1,00%),
UBI Banca (+0,88%)
grazie ai conti e
STMicroelectronics (+0,75%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Leonardo -1,59%. In rosso
Saipem, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,55%. Spicca la prestazione negativa di
Fineco, che scende dell'1,54%.
Buzzi Unicem arretra dell'1,44%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Farmafactoring (+2,09%),
Banca Ifis (+1,49%),
Maire Tecnimont (+1,02%) su
nuove commesse e
Brunello Cucinelli (+0,79%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Aeroporto di Bologna -2,19%. Vendite a piene mani su
Sias, che soffre un decremento del 2%. Calo deciso per
Reply, che segna un -1,88%. Sotto pressione
Juventus, con un forte ribasso dell'1,81%.