(Teleborsa) - Finale al rialzo per Piazza Affari e per le altre borse europee che confermano la buona intonazione fin dall'avvio. Il clima positivo viene sostenuto dalla nuova
ventata di ottimismo sul fronte delle trattative tra Stati Uniti e Cina sul tema dei dazi, che potrebbe portare addirittura alla loro rimozione.
Sul listino milanese,
ne beneficiano soprattutto i titoli industriali che compensano il
forte calo nel settore tlc registrato dal titolo TIM il giorno dopo aver annunciato i
risultati preliminari 2018. Denaro sugli energetici, dove spicca la
buona performance di Saipem grazie alla
firma di due contratti in Arabia Saudita.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,66%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,90%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +247 punti base, con un lieve calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,73%.
Tra gli indici di Eurolandia in primo piano
Francoforte, che mostra un forte aumento del 2,63%. Decolla
Londra, con un importante progresso del 2,03%. In evidenza
Parigi, che mostra un fortissimo incremento dell'1,70%.
Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,22% sul
FTSE MIB.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,61 miliardi di euro, in calo del 19,03%, rispetto ai 1,99 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 182.720, rispetto ai 225.082 precedenti.
Su 222 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 74 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 129. Invariate le rimanenti 19 azioni.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
tecnologia (+3,96%),
materie prime (+3,55%) e
petrolio (+2,32%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
telecomunicazioni (-5,10%),
chimico (-1,30%) e
media (-0,42%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza gli industriali come
STMicroelectronics (+4,47%) e
Leonardo (+3,98%). Tra i petroliferi, brillano
Saipem (+3,96%) e
Tenaris (+3,60%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Telecom Italia, che ha chiuso a -7,20%.
Tra le banche, soffre ancora
Banco BPM, che scende dell'1,88%. Fiacca
BPER, che mostra un piccolo decremento dello 0,59%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+7,02%),
Maire Tecnimont (+3,99%),
ERG (+3,81%) e
Anima Holding (+2,95%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
OVS, che ha archiviato la seduta a -1,89%.