Facebook Pixel
Milano 13:46
33.526,74 -1,26%
Nasdaq 15-apr
17.706,83 0,00%
Dow Jones 15-apr
37.735,11 -0,65%
Londra 13:46
7.863,61 -1,28%
Francoforte 13:46
17.849,79 -0,98%

UK, meeting di emergenza tra governo e OBR. Mercato preoccupato

Finanza
UK, meeting di emergenza tra governo e OBR. Mercato preoccupato
(Teleborsa) - L'Office for Budget Responsibility (OBR), l'organismo che fornisce analisi indipendenti sulle finanze pubbliche del Regno Unito, ha incontrato questa mattina il Primo Ministro Truss e il Cancelliere Kwarteng, in un meeting straordinario e inusuale che è arrivato dopo giorni di caos sui mercati, causati dai controversi piani di tagli alle tasse in deficit da parte del governo. "Abbiamo discusso le prospettive economiche e fiscali e le previsioni che stiamo preparando per il Piano di bilancio a medio termine del Cancelliere - si legge in uno statement rilasciato al termine del meeting - Consegneremo la prima versione di tale previsione al Cancelliere venerdì 7 ottobre".

La decisione di Truss e Kwarteng di non confrontarsi con l'OBR prima di presentare il mini-budget di venerdì scorso (un pacchetto di 45 miliardi di sterline di tagli fiscali e un pacchetto di sostegno energetico da 60 miliardi di sterline) è stata ampiamente citata dagli esperti finanziari come uno dei motivi chiave alla base delle turbolenze del mercato di questa settimana.

Non sono stati annunciati piani per modificare il calendario del Cancelliere Kwarteng per presentare una nuova dichiarazione di bilancio a medio termine il 23 novembre, insieme a una previsione completa dell'Ufficio per la responsabilità di bilancio. La sterlina è scesa rispetto al dollaro, dopo i guadagni della mattinata sulle aspettative di un parziale dietrofront del governo.

Intanto, i rendimenti dei titoli di Stato britannici (Gilt) stanno scendendo, in linea con quelli di tutta Europa. Il rendimento a 30 anni diminuisce oggi di 12 punti base al 3,83% mentre il rendimento a 10 anni cala di 12 punti base al 4,01%.

Mercoledì c'è stato un raro intervento della Banca d'Inghilterra, che ha promesso fino a 65 miliardi di sterline per stabilizzare i mercati in due settimane, acquistando Gilt con scadenze a lungo termine. Questi interventi, oltre a complicare il sentiero di restringimento monetario in corso, potrebbero far sorgere altri rischi.

"La prospettiva di una forte emissione di Gilt è preoccupante - ha affermato Peter Kinsella, Global Head of Forex Strategy di Union Bancaire Privée - Il Debt Management Office (DMO) del Regno Unito ha completato solo il 40% circa del suo programma di emissione per quest'anno, in netto ritardo rispetto alla tabella di marcia".

"La direzione del DMO ha probabilmente rinviato le vendite del debito all'inizio dell'anno a causa dell'aumento dei rendimenti, sia nel Regno Unito che altrove - ha aggiunto - Ora si trova di fronte alla prospettiva molto concreta di un'emissione di debito su larga scala nei prossimi 18 mesi, che sicuramente farà salire ulteriormente i rendimenti dei Gilt".
Condividi
```