(Teleborsa) -
Partenza al rialzo per le principali borse europee aiutate dalla
risalita dei prezzi del greggio dopo i
cali post meeting Doha. A galvanizzare i listini del Vecchio Continente contribuiscono anche le chiusure dei mercati asiatici e statunitensi, grazie proprio al recupero delle quotazioni del petrolio.
Sul fronte macro da seguire lo
Zew in Germania, un indicatore anticipatore del sentiment dell'economia nei prossimi mesi, e negli Stati Uniti l'aggiornamento sul settore immobiliare statunitense, con l'avvio di cantieri per nuove unità abitative e i permessi per nuove costruzioni.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,133. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,85%.
Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dell'1,08%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a 123 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,38%.
Tra i listini europei, guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,36%; piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,39%. Giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,44%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 18.374 punti.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono le banche, in particolare
Banca Mps (+4,85%) e
Banca Popolare di Milano (+1,23%).
Tonica
YOOX NET-A-PORTER (+4,68%) dopo che Alabbar Enterprises, controllata da Mohamed Alabbar, ha sottoscritto 100 milioni di un aumento di capitale di Yoox a lei riservato a 28 euro per azione diventando azionista della società di e-commerce con il 4% del capitale ordinario.
Bene inoltre
Saipem (+1,10%) grazie alla risalita del greggio. La società controllata da
ENI si è aggiudicata
nuovi contratti e lavori aggiuntivi nel segmento ingegneria e costruzione, per un valore complessivo di circa
430 milioni.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
A2A, che continua la seduta con -1,58%. Il cda dell'utility ha deciso di
posticipare l'assemblea degli azionisti dopo l'
arresto dell'ex Cfo della controllata montenegrina Epcg il 15 aprile scorso.