(Teleborsa) - Giornata da dimenticare per il titolo
Geox, che presenta un pessimo -6,59% sulla piazza di Milano. A deprimere le azioni della società che produce scarpe e capi di abbigliamento sportive i ricavi preliminari 2017, diffusi ieri 18 gennaio 2018, giudicati deboli dal mercato. Il CdA, inoltre, ha preso atto delle dimissioni dell'Ad,
Gregorio Borgo, che dal primo febbraio sarà sostituito da
Matteo Mascazzini.
Immediate le reazioni delle banche d'affari, con
Kepler Cheuvreux che ha ridotto il prezzo obiettivo da 3,9 a 3,3 euro (confermato il giudizio buy) mentre
Akros ha tagliato il target price a 3 da 3,6 euro, confermando la raccomandazione neutral.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice
FTSE Italia All-Share, evidenzia un rallentamento del trend dell'
azienda delle scarpe che respirano rispetto all'
indice azionario italiano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Lo scenario tecnico di
Geox mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 2,541 Euro con area di resistenza individuata a quota 2,811. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 2,415.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)