(Teleborsa) -
Avvio debole per Piazza Affari che si allinea alle principali Borse europee. I mercati seguono la scia negativa lasciata da
Tokyo che ha risentito della chiusura sotto la parità di Wall Street.
Occhi puntati sulle banche dopo che
S&P ha spiegato che si rafforzeranno ancora nel 2018 anche se resta il nodo
NPL.
Sul valutario, nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA che scambia sui valori della vigilia a 1,223. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,32%. Lieve aumento del petrolio (
Light Sweet Crude Oil) che sale a 63,86 dollari per barile.
Nello scenario borsistico europeo fiacca
Francoforte che mostra un piccolo decremento dello 0,25%. Discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,02%. Pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,30%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 23.477 punti. Sulla stessa linea,il
FTSE Italia All-Share, che si posiziona a 25.888 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+1,99%),
Azimut (+1,14%),
A2A (+0,90%) e
Italgas (+0,81%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati, che avvia la seduta con -2,27%.
Spicca la prestazione negativa di
BPER, che scende dello 0,93%.
Tentenna UBI Banca, con un modesto ribasso dello 0,99%.