(Teleborsa) - Ad agosto 2018 si stima, per i flussi commerciali da e verso i Paesi extra Ue, un aumento congiunturale per le
esportazioni (+3,6%) e un calo per le
importazioni (-0,7%). Lo rivela l'
Istat che spiega come
l'incremento congiunturale delle esportazioni sia esteso a tutti i raggruppamenti principali di industrie.
Nell'ultimo trimestre, la dinamica congiunturale dell'export verso i Paesi extra Ue risulta positiva (+2,8%). Nello stesso periodo, anche le
importazioni registrano una crescita congiunturale (+4,7%), determinata soprattutto dall'energia (+9,8%) e dai beni strumentali (+4,4%).
Ad agosto 2018, le esportazioni sono in aumento anche su base annua (+4,5%).
Il
surplus commerciale ad agosto 2018 è stimato pari a +1.749 milioni, in diminuzione rispetto a +2.527 milioni di agosto 2017. Da inizio anno aumenta l'
avanzo nell'interscambio di prodotti non energetici (da +42.443 milioni per il 2017 a +44.267 milioni per il 2018). Ancora con riguardo al confronto tendenziale, ad agosto 2018 l'export verso gli
Stati Uniti (+13%),
India (+11,1%) e
Giappone (+8,6%) è in forte aumento.
In flessione le vendite di beni verso il Medio Oriente (-14,6%), la Turchia (-13,1%) e i Paesi
MERCOSUR (-6,4%). Gli acquisti da Paesi
OPEC (+34,9%), India (+25,3%), Medio Oriente (+24,7%) e Paesi
ASEAN (+19,2%) registrano incrementi tendenziali molto più ampi della media delle importazioni, mentre sono in diminuzione quelli dal Giappone (-11,2%).