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In Umbria si discute il rilancio dell’aeroporto San Francesco

In una riunione svoltasi al Comune di Assisi è stato proposto di impiegare parte dell’imposta di soggiorno per sostenere la promozione territoriale. Con un investimento di 10 euro a passeggero, secondo SASE, si arriverebbe a mezzo milione di passeggeri

Economia, Trasporti
In Umbria si discute il rilancio dell’aeroporto San Francesco
(Teleborsa) - Usare parte dell’imposta di soggiorno per finanziare le attività di promozione territoriale che possano agire da leva per il rilancio dell’aeroporto San Francesco Perugia. E’ la proposta partita dalla prima commissione straordinaria della Regione Umbria, presieduta da Federica Lunghi, che si è tenuta nella sede del Comune di Assisi, su invito del sindaco Stefania Proietti, e a cui hanno partecipato il presidente della società di gestione aeroportuale SASE, Ernesto Cesaretti, l’assessore regionale alle infrastrutture, trasporti e mobilità urbana, Giuseppe Chianella, e l’assessore al marketing territoriale, sviluppo economico del Comune di Perugia, Michele Fioroni.

Preso atto della decrescita che ha caratterizzato i primi nove mesi del 2018, con 180mila passeggeri, ovvero il 9,8 per cento in meno rispetto al corrispondente periodo del 2017, risulta necessario garantire continuità operativa all’aeroporto perugino con una programmazione di collegamenti che consenta di richiamare sul territorio umbro i flussi provenienti soprattutto dalle principali città europee. Da qui la proposta di impiegare una quota del ricavato della tassa di soggiorno assisina per produrre investimenti strategici e mirati.

Il presidente di SASE, Ernesto Cesaretti, ritiene che la crescita certa potrebbe essere garantita con un investimento di 10 euro a passeggero, facendo intendere che a questa cifra dovrebbero concorrere tutti i Comuni e le località ad elevata attrazione turistica, dal capoluogo di regione al lago Trasimeno. “Con tre milioni di euro in tre anni - ha dichiarato il n. 1 di SASE - si potrebbe toccare la quota di mezzo milione di passeggeri”.

Finora l’aeroporto San Francesco è arrivato a contare 275 passeggeri in un anno, fino a quando Ryanair ha operato a pieno regime.



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