(Teleborsa) -
La Banca Mondiale ha tagliato le stime di crescita dell'economia globale, allineandosi al
taglio delle previsioni operato da altre istituzioni sovranazionali, per effetto dell'incertezza dello scenario macroeconomico.
La nuova stima indica una crescita del 2,4% rispetto al 2,9% indicato in precedenza. La crescita si riassesta così sui livelli del 2015, mentre tenderà a risalire al 2,8% nel 2017 ed al 3% nel 2018.
Secondo l'Istituto internazionale, l'economia risentirà del rallentamento delle
economie avanzate, dei bassi prezzi delle
commodities, della debolezza del
commercio internazionale e dei minori flussi di capitali.
Il taglio riguardo un po' tutte le economie avanzate: gli
Stati Uniti cresceranno dell'1,9% anziché del 2,8%, il
Giappone dello 0,5% e l'
Eurozona dell'1,6%.