(Teleborsa) - Wall Street perde un po' di tono, dopo un avvio positivo seppur cauto, in seguito ai crolli della vigilia. A condizionare il sentiment degli investitori contribuiscono i rinnovati nervosismi dovuti al moltiplicarsi di nuovi casi di Covid, in Europa e non solo.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta a 27.121 punti, mentre, al contrario, l'
S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 3.291 punti. Buona la prestazione del
Nasdaq 100 (+0,73%); come pure, leggermente positivo l'
S&P 100 (+0,46%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
beni di consumo secondari (+1,76%),
telecomunicazioni (+1,07%) e
beni di consumo per l'ufficio (+0,80%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
finanziario (-1,44%),
energia (-0,75%) e
sanitario (-0,55%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Nike (+2,00%),
Procter & Gamble (+1,45%),
Microsoft (+1,21%) e
Walt Disney (+0,95%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Goldman Sachs, che continua la seduta con -2,49%.
Soffre
United Health, che evidenzia una perdita dell'1,65%.
Preda dei venditori
JP Morgan, con un decremento dell'1,47%.
Si concentrano le vendite su
Raytheon Technologies, che soffre un calo dell'1,40%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Bed Bath & Beyond (+12,53%),
Amazon (+3,75%),
Intuitive Surgical (+3,28%) e
Comcast (+3,23%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tesla Motors, che continua la seduta con -5,09%.
Seduta drammatica per
Mattel, che crolla del 3,23%.
Sensibili perdite per
Henry Schein, in calo del 2,16%.
Vendite su
Moderna, che registra un ribasso dell'1,67%.