(Teleborsa) - Dopo ben cinque nomination senza statuetta e un premio alla carriera, l'ultraottantenne
Ennio Morricone riporta l'Oscar in Italia, trionfando per la
"miglior colonna sonora" nel film "The Hateful Eight" di Quentin Tarantino.
Una vittoria che è stata fra le più emozionanti della notte degli Oscar, ma soprattutto è stata accompagnata da una
standing ovation per il musicista italiano che ha emozionato con le sue straordinarie colonne sonore. Accompagnato dal figlio Giovanni, Ennio Morricone ha ringraziato l'Academy per il riconoscimento, che ha dedicato alla moglie Maria, accanto a lui da 60 anni.
L'88esima edizione degli Oscar è stata caratterizzata dalla
rivalsa di altri artisti che erano rimasti all'asciutto nelle passate edizioni. E' anche il caso di
Leonardo Di Caprio, che stavolta ci sperava davvero e si è aggiudicato il titolo di
"miglior attore".
"The Revenant" - Redivivo è il film del suo riscatto, ma la pellicola ha fruttato anche il riconoscimento di
"miglior regista" a Alejandro Gonzalez Inarritu. Il regista, che lo scorso anno ha vinto lo stesso titolo con "Birdman" era d'altronde fra i grandi favoriti.
E'
"Il caso Spotlight", che tratta il complicato tema dei preti pedofili di Boston, ad aver vinto l'Oscar come
"miglior film" in gara, superando appunto "The Revenant" che era fra le nomination più insidiose. Il produttore Michael Sugar ha lanciato anche un appello al Papa: "E' arrivato il momento di proteggere i bambini". Il film è stato omaggiato anche per la
miglior sceneggiatura di Josh Singer e Tom McCarthy.