(Teleborsa) - Nulla di fatto per la
banca centrale svizzera, che ha mantenuto invariata la politica monetaria,
confermando il tasso sui depositi ad un valore negativo di -0,75%. Invariato anche il range di oscillazione del tasso interbancario (LIBOR) fra -1,25% e -0,25%, come atteso.
E' quanto annunciato la termine della riunione del Board della Swiss National Bank, che ha
alzato le stime di inflazione, prospettando in un futuro più o meno lontano un
cambio di passo della politica ultra espansiva tenuta sino ad oggi.
Per ora, tuttavia, la SNB ha deciso di mantenere una politica prudente per continuare a tenere sotto controllo il
franco svizzero, che definisce ancora
"sopravvalutato".
La banca centrale prevede infatti un'inflazione all'1,9% nel 2020, molto vicino al target del 2% fissato dai banchieri come tetto massimo, ed addirittura più alta negli ultimi due trimestri di quell'anno (2% nel terzo e 2,2% nel quarto).