(Teleborsa) - Repentino cambio di rotta per Piazza Affari che passa in territorio negativo a fronte di una cauta tenuta dei mercati europei.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,34% in una giornata ricca di dati macroeconomici. L’
indice tedesco IFO cresciuto a sorpresa,
l'inflazione in Italia confermata in ripresa, la seconda stima relativa al PIL del Regno Unito. Atteso anche un aggiornamento sull
’inflazione dell'Eurozona, la cui lettura dovrebbe confermare l’1,8% annuo della prima stima.
L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 54,23 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 194 punti base, con un lieve rialzo di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,23%.
Tra gli indici di Eurolandia andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a +0,2%. Si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,20%. Bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,44%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un calo dello 0,44%: oggi la Commissione europea presenterà il suo
rapporto sul debito italiano.
In buona evidenza a Milano i comparti
Tecnologico (+1,74%),
Costruzioni (+0,82%) e
Beni personali e casalinghi (+0,63%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Banche (-1,58%),
Servizi per la finanza (-0,95%) e
Media (-0,65%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
STMicroelectronics, con un importante progresso del 2,25% grazie a un upgrade.
Sostanzialmente tonico
Luxottica, che registra una plusvalenza dello 0,88%.
Nelle costruzioni, guadagno moderato per
Buzzi Unicem, che avanza dello 0,82%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca Mediolanum, -3,95%, che ha deluso il mercato con l'outlook sulle commissioni di performance e sul net interest. Gli esperti di Banca Akros hanno tagliato il giudizio a neutral.
Sessione nera per
Banco BPM, che lascia sul tappeto una perdita del 3,74%. In caduta libera
Azimut, che affonda del 2,70%.
Pesante
Unicredit, che segna una discesa di ben -2,07 punti percentuali.