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MISE: grande attenzione al settore dei call center

Il Ministro Calenda ha inviato una comunicazione agli Amministratori Delegati delle maggiori aziende committenti pubbliche e private sollecitando il rispetto della norma che contrasta le delocalizzazioni in Paesi extraeuropei

Economia, Politica, Welfare
MISE: grande attenzione al settore dei call center
(Teleborsa) - Grande attenzione al settore dei call center attraverso l'attuazione di interventi idonei a contrastare il fenomeno della delocalizzazione e azioni mirate a mitigare l'impatto sociale provocato dalla profonda crisi che stanno attraversando. E' quanto precisa il Ministero dello Sviluppo Economico che spiega di essersi focalizzato in particolare sul problema della delocalizzazione. Per rendere efficace la normativa in materia era stato inserito uno specifico emendamento nel DDL Concorrenza. Dati i ritardi che quest'ultimo sta incontrando nell'iter legislativo, si è stabilito di intervenire con altro provvedimento. Si interverrà anche sul tema degli ammortizzatori sociali per il settore dei call center.

Il Ministro Calenda ha inoltre inviato lo scorso 7 ottobre una comunicazione agli Amministratori Delegati delle maggiori aziende committenti pubbliche e private coinvolte sollecitandole al rispetto della norma che contrasta le delocalizzazioni in Paesi extraeuropei e invitandoli a predisporre quanto necessario a consentire all'utente finale di scegliere che il servizio richiesto sia reso tramite un operatore collocato in Italia.

Il 17 ottobre scorso, i rappresentanti delle Aziende committenti sono stati convocati al MISE. Il Ministro Calenda ed il Vice Ministro Bellanova sono stati perentori nell'indicare la linea di tolleranza zero del governo nei confronti di chi continuerà a procedere con modalità di gara che, permettendo aggiudicazioni a prezzi al di sotto dei livelli di retribuzione indicati dai contratti nazionali di lavoro maggiormente rappresentativi, consentono alle aziende fornitrici di applicare i cosiddetti contratti pirata. I due vertici del MISE hanno indicato la necessità che le eventuali distorsioni esistenti vengano eliminate nel più breve tempo possibile.








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