(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che chiude gli scambi in calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Nel frattempo, Wall Street continua a scivolare, con un tonfo dell'
S&P-500 dell'1,80%. Sul sentiment degli investitori pesano le preoccupazioni per l'inflazione ed una possibile recessione, negli Stati Uniti e nel resto del mondo.
Pesano anche alcuni dati macroeconomici: in particolare, la produzione industriale francese, rimasta piatta a maggio, mentre gli indici PMI dei principali paesi dell'Eurozona hanno mostrato un rallentamento della crescita.
Sul mercato valutario, a picco l'
Euro / Dollaro USA, che accusa un ribasso dell'1,66% scivolando ai minimi degli ultimi venti anni. L'
Oro crolla a 1.765,4 dollari l'oncia, lasciando sul tavolo il 2,30%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-8,58%), che ha toccato 99,13 dollari per barile.
Sale lo
spread, attestandosi a +199 punti base, con un incremento di 8 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,17%.
Nello scenario borsistico europeo crolla
Francoforte, con una flessione del 2,91%, vendite a piene mani su
Londra, che soffre un decremento del 2,86%; pessima performance per
Parigi, che registra un ribasso del 2,68%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che termina con una pesante flessione del 2,99%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 23.362 punti.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,34 miliardi di euro, in calo di 284,4 milioni di euro, rispetto ai 1,63 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,39 miliardi di azioni, rispetto ai 0,47 miliardi precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Amplifon (+2,49%) e
DiaSorin (+0,80%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -8,25%.
Sessione nera per
Iveco Group, che lascia sul tappeto una perdita del 7,63%.
In perdita
Leonardo, che scende del 7,47%.
Pesante
Unipol, che segna una discesa di ben -6,09 punti percentuali.
Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è
Alerion Clean Power, che ottiene un incremento del 2,87%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Mfe B, che ha terminato le contrattazioni a -8,63%.
Seduta negativa per
IREN, che scende del 7,35%.
Sensibili perdite per
Anima Holding, in calo del 7,02%.
In apnea
Cementir Holding, che arretra del 6,63%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 05/07/2022 02:45
Cina: PMI servizi Caixin (atteso 49,7 punti; preced. 41,4 punti)
10:00
Unione Europea: PMI servizi (atteso 52,8 punti; preced. 56,1 punti)
10:00
Unione Europea: PMI composito (atteso 51,9 punti; preced. 54,8 punti)
16:00
USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,6%)
Mercoledì 06/07/2022 08:00
Germania: Ordini industria, mensile (atteso -0,6%; preced. -2,7%).