(Teleborsa) - Rallenta il tasso annuale di inflazione nell'area OCSE.
L'indice dei prezzi al consumo si porta nel mese di aprile allo 0,4% dopo aver registrato un +0,6% a marzo.
A riferirlo è la stessa
Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico spiegando che il rallentamento è dovuto principalmente dai
prezzi dell'energia scesi dell'11,5% a fronte di un calo del 10,8% messo a segno a marzo. I
prezzi dei prodotti alimentari sono scesi all'1,7% rispetto all'1,9% precedente.
Depurata delle componenti di cibo ed energia, l'inflazione è scesa all'1,6% dall'1,7% di marzo.
Nel complesso della Zona Euro, l'inflazione si è portata sulla parità dal -0,1% precedente mentre in
Italia è rimasta negativa per lo 0,1%. Nel dettaglio, l'inflazione scende in
Canada allo 0,8% dall'1,2% e in
Giappone allo 0,6% dal 2,3%. Giù anche in
Gran Bretagna (-0,1% da +0,0%). Prezzi in crescita invece in
Germania (+0,5% da +0,3%) mentre negli Stati Uniti si attesta a -0,2% da -0,1%. Torna positiva l'inflazione in
Francia dove si porta allo 0,1% dal -0,1% della precedente rilevazione.