(Teleborsa) -
Più di 76.000 milionari cinesi sono emigrati o hanno acquisito la cittadinanza di un altro paese, nel decennio fino al 2013, nel bel mezzo dell’espansione economica globale del paese del dragone.
L'Australia sarebbe tra le destinazioni preferite, come riporta il broker
Knight Frank, citando i dati compilati da studio legale Fragomen.
I cinesi hanno rappresentato più del 90% per cento delle domande di visto, pari a 1.384 persone, che rappresenterebbero anche la maggior parte delle attività di investimento di ingenti capitali monitorati nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
"In definitiva, c'è il desiderio dei cinesi ricchi a trasferirsi," ha dichiarato
Liam Bailey, responsabile della ricerca presso Knight Frank. “Lavorano in alcuni settori per i quali stanno cercando di diventare attori globali, avendo quindi bisogno di una presenza a Londra, New York e Los Angeles”.
Più di 300 investitori cinesi hanno investito mediamente circa 3 milioni di dollari in attività inglesi, nei primi nove mesi dello scorso anno.
Dietro la Cina, nell’esportazione di milionari all’estero, si pone l’
India, con circa 43.400 emigranti o in attesa di ottenere la cittadinanza all'estero nel corso del decennio. La Russia si classifica al quinto posto con circa 14.000 milionari.
Oltre all’Australia, il Regno Unito è la meta più gettonata, seguita Singapore e Stati Uniti.
La maggiore trasparenza bancaria ha reso la Svizzera meno attraente per la mobilità dei ricchi ed alcuni milionari che vi si erano trasferiti, hanno “sterzato” verso Australia, Regno Unito, Singapore e Stati Uniti.