(Teleborsa) -
Brilla Piazza Affari, al contrario delle principali
Borse Europee che restano ancorate ai valori della vigilia, in attesa di maggiori sviluppi dal
fronte greco.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,102, dopo il dato sull'
inflazione della Zona euro che ha mostrato una
crescita dei prezzi per la prima volta in sei mesi. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.191,7 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 1,00%.
Sale lo
Spread, attestandosi a 144 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,05%.
Tra gli indici di Eurolandia, tentenna
Francoforte, che cede lo 0,56%; sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,49%, mentre
Parigi, registra un -0,06%. Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 23.61 punti.
Tra i
best performers di Milano,
acquisti sulle banche. In primo piano
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che mostra un forte aumento del 2,07%. Tonica
Banco Popolare che evidenzia un bel vantaggio dell'1,97%. In luce
UBI Banca, con un ampio progresso dell'1,84%. Andamento positivo per
Intesa Sanpaolo, che avanza di un discreto +1,83%. Per contro
si muove in modesto ribasso Mps, evidenziando un decremento dello 0,87%, nella seconda settimana dedicata all'aumento di capitale.
Le peggiori performance, si registrano su
Atlantia, -1,08%.
Scala le marce la
Fiat -0,34% dopo il balzo sui dati relativi alle
immatricolazioni in Italia. Resta in territorio positivo
Exor +0,13% ma senza slancio dopo il
benservito da parte di PartnerRe che ha deciso di stringere con Axis.