(Teleborsa) - Arriva l'ennesimo
no categorico da parte di un alto rappresentante delle istituzioni europee all'
ipotesi di cancellazione dei debiti pubblici detenuti dalla BCE, a seguito dei suoi vari programmi di acquisti di titoli di Stato. Il vicepresidente della Banca centrale europea,
Luis De Guindos, ha detto che "
sarebbe illegale secondo i trattati UE" e che "
sul piano logico non avrebbe senso perché quello che cerchi di fare è mantenere condizioni finanziare favorevoli e penso che una cosa simile avrebbe un impatto che
minerebbe tutto il sistema che abbiamo".
Le affermazioni De Guindos, arivate durante un dialogo con studenti dell'università di Colonia, ribadiscono
quanto già aveva espresso la presidente della BCE
Christine Lagarde il mese scorso sulla
proposta del presidente del Parlamento europeo
David Sassoli di cancellare il debito.