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Intel taglia 12mila posti di lavoro. La trimestrale batte le attese

Economia
Intel taglia 12mila posti di lavoro. La trimestrale batte le attese
(Teleborsa) - Ieri sera dopo la chiusura della borsa americana Intel ha alzato il velo sui conti, ma oggi non si parla tanto di questi bensì dell'annuncio dei 12.000 licenziamenti.



La società americana di semiconduttori ha dichiarato che eliminerà 12mila posti di lavoro, pari all'11% della forza lavoro totale, per accelerare il processo di trasformazione verso i servizi cloud visto che il mercato dei pc non dà segni di miglioramento.

"Queste azioni - ha scritto il CEO del gruppo Brian Krzanich in un comunicato ai dipendenti - apriranno la strada ad un cambio a lungo termine, per rendere Intel il leader di un mondo smart e connesso. Ho fiducia che ne emergeremo come una compagnia ancora più produttiva, con una portata ancora più ampia e una metodologia di lavoro più nitida".

Intel ha chiuso i primi tre mesi dell'anno con utili per 2 miliardi di dollari, con l'utile per azione adjusted pari a 54 centesimi dai 45 cent dello scorso anno. Battute le attese del mercato di ben 7 cent.

In linea con le previsioni degli analisti i ricavi, cresciuti a 13,8 miliardi di dollari dai 12,8 miliardi di un anno fa.





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