(Teleborsa) - Scambi negativi per il
settore bancario italiano, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'
EURO STOXX Banks.
Il
FTSE Italia Banks ha aperto a 10.053,09, in diminuzione di 107,51 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice bancario europeo prosegue in tono negativo a 110,8, dopo aver avviato la seduta a 111,99.
Tra le azioni italiane a
grande capitalizzazione dell'indice bancario, ribasso composto e controllato per
Intesa Sanpaolo, che presenta una flessione dell'1,69% sui valori precedenti.
Preda dei venditori
Banco BPM, con un decremento dell'1,08%.
Sottotono
Unicredit che mostra una limatura dello 0,94%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione del comparto bancario, composto ribasso per
Banca MPS, in flessione dell'1,54% sui valori precedenti.
Si concentrano le vendite su
Credem, che soffre un calo dell'1,16%.
Vendite su
Credito Valtellinese, che registra un ribasso dell'1,08%.
Tra le
small-cap di Milano, pressione su
Banca Carige, che perde terreno, mostrando una discesa del 8,33%.
Crolla
Banca Finnat, con una flessione del 2,05%.
Seduta negativa per
Banco Sardegna Risp, che mostra una perdita dell'1,72%.