(Teleborsa) - Gli
aeroporti cinesi hanno subito di meno l'impatto della
pandemia rispetto al resto del mondo. La perdita del traffico-secondo i dati resi dalla Caac– Civil Aviation Administration of China - è
stata di 420 milioni di passeggeri corrispondente a -36,7%. Al contenimento della flessione ha contribuito certamente il recupero registrato nel quarto trimestre 2020 delle compagnie aeree sulle rotte domestiche, su cui ha viaggiato appena il 5% in meno di passeggeri rispetto al periodo corrispondente del 2019.
Secondo le
previsioni fornite dalla Caac, nel 2021 in Cina arriverà a viaggiare il 90% del traffico pre-Covid. Inoltre, entro la fine del 2025, il trasporto aereo civile cinese potrebbe superare, in termini di volume, quello degli Stati Uniti e attestarsi al primo posto a livello mondiale.