(Teleborsa) - La Camera ha dato l'ok al
Governo Gentiloni sul decreto legge
Milleproroghe. Il via libera di Montecitorio sul decreto fiscale collegato alla
Legge di Bilancio è arrivato con 337 voti a favore 187 contrari e due astenuti.
L'esito finale sul
provvedimento già licenziato dal Senato dovrebbe arrivare oggi 23 febbraio, a pochi giorni dal termine ultimo per la conversione in legge del decreto, che scade il prossimo 28 febbraio. L'esame riprenderà stamane alle 9:00, mentre il voto finale si svolgerà a metà giornata.
L'iter del decreto fiscale si svolto in clima di tensione. Nei giorni scorsi, infatti, fuori da
Palazzo Chigi c'è stata la
protesta dei tassisti che manifestavano contro l'emendamento al Milleproroghe a firma di
Lanzillotta-Cociancich che prevede l'eliminazione del principio di territorialità del servizio di trasporto non di linea. Questo comporterebbe ripercussioni negative sull'assetto concorrenziale del mercato, che da un lato vedrebbe completamente liberalizzato il settore del trasporto tramite Ncc (Uber ed altri), dall'altro manterrebbe un segmento regolato come quello del servizio taxi, a spese di quest'ultimo.
I disordini si sono placati solo dopo che il
Governo ha assicurato un decreto ministeriale che servirà a riordinare il settore.