(Teleborsa) - Cresce a marzo la
fiducia dei consumatori americani, dopo lo stress causato negli ultimi tempi dalla volatilità dei mercati finanziari.
Il dato del
Conference Board degli Stati Uniti sulla fiducia consumatori si è portato a 96,2 punti dai 94 non rivisti del mese precedente (92,2 la stima preliminare), risultando migliore delle aspettative degli analisti che avevano previsto un livello di 94 punti.
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGoup.
Nello stesso periodo l'indice sulla
situazione presente è sceso a 113,5 punti da 115, mentre l'
indice sulle attese ha evidenziato un calo a 84,7 punti dai 79,9 precedenti.