(Teleborsa) - Il totale dei casi di
coronavirus in Italia è salito a
230.555 (397 in più rispetto a ieri). Si conferma il trend al ribasso dei
deceduti che oggi sono
78 con il numero complessivo che sale a 32.955. Proseguono le buone notizie sul fronte dei guariti che sono in un giorno 2.677 (144.658 dall'inizio dell'epidemia). Gli
attualmente positivi sono, invece,
52.942. Lo dicono i dati aggiornati dalla
Protezione Civile.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 24477 in
Lombardia, 6941 in
Piemonte, 4146 in
Emilia Romagna, 2431 in
Veneto, 1522 in
Toscana, 1438 in
Liguria, 3538 nel
Lazio, 1575 nelle
Marche, 1184 in
Campania, 1539 in
Puglia, 513 nella provincia di
Trento, 1430 in
Sicilia, 375 in
Friuli Venezia Giulia, 909 in
Abruzzo, 179 nella provincia di
Bolzano, 42 in
Umbria, 224 in
Sardegna, 31 in
Valle d'Aosta, 238 in
Calabria, 174 in
Molise, 36 in
Basilicata.
Nel frattempo, si guarda con
prudenza, al prossimo traguardo del
3 giugno quando si deciderà sulle
riaperture tra diverse Regioni.
Ago della bilancia saranno i dati che arriveranno a fine mese", ha detto il Ministro della Salute
Roberto Speranza secondo il quale "è chiaro che ci auguriamo che i dati continuino a piegare la curva nel lato giusto, e ci consentano di dare una risposta positiva a tutte le domande di maggiore
libertà". Incalzato su una possibile partenza ritardata dei licei, il Ministro ha ribadito: "Riapriranno per tutti". Speranza ha poi avvertito sul rischio di una seconda ondata
"temuta da tutti gli scienziati del mondo e chi ha il compito delle decisioni politiche non può sottovalutare tale
eventualità e dobbiamo farci trovare pronti".