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Debiti PA ancora alti. CGIA: "fatti passi avanti ma non abbastanza"

Economia
Debiti PA ancora alti. CGIA: "fatti passi avanti ma non abbastanza"
(Teleborsa) - La Pubblica Amministrazione deve ancora alle imprese private 60 miliardi di euro, per servizi resi e mai saldati dallo Stato. Lo ha calcolato la CGIA, organismo di rappresentanza di artigiani e PMI, in una elaborazione dei dati tratti dalla relazione annuale di Bankitalia.

Il calcolo è presto fatto, detraendo dai 70 miliardi risultanti a Bankitalia i circa 10 miliardi di credito ce le imprese hanno ceduto alle banche pro-soluto, restano circa 60 miliardi che la PA deve ancora pagare.

"Nonostante gli annunci, le promesse e i 56 miliardi di euro messi a disposizione dai Governi che si sono succeduti in questi ultimi anni per il biennio 2013-2014 – sottolinea Bortolussi - lo stock di debito rimane ancora molto elevato, poiché la nostra PA continua a pagare con forte ritardo rispetto a quanto previsto dalla Direttiva europea introdotta nel 2013, che impone di pagare entro 30-60 giorni”.

Infatti - sostengono dalla CGIA - nonostante i tempi di pagamento nell'ultimo anno siano scesi di 21 giorni, secondo Intrum Justitia nel 2015 la nostra PA si conferma la peggiore pagatrice d’Europa, visto che salda mediamente i propri fornitori dopo 144 giorni, contro i 34 giorni medi che si registrano in UE. Rispetto ai nostri principali partner economici, la Francia salda le proprie fatture dopo 62 giorni, i Paesi Bassi in 32 giorni, la Gran Bretagna in 24 giorni e la Germania dopo 19 giorni.

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