(Teleborsa) -
Wall Street parte incerta, confermando una certa cautela alla vigilia dell'inizio del forum di
Jackson Hole, dove parleranno fra gli altri Mario Draghi e Janet Yellen: (gli interventi dei presidenti di BCE e Fed sono in calendario per venerdì).
A pesare concorrono anche alcune ricoperture dopo che
il mercato americano ha guadagnato molto ieri.
Sul fronte
macro si attendono oggi i dati dei PMI manifatturiero e servizi, quello sulle vendite di case nuove ed il report settimanale sulle scorte di greggio.
Segnali misti dalle trimestrali della Corporate America, con il retailer
American Eagle che ha fatto piuttosto bene, mentre ha deluso la società di costruzioni
Lowe's.
A New York, l'indice
Dow Jones avvia la seduta con un calo dello 0,32%; si posiziona sotto la parità lo
S&P-500, che retrocede a 2.444,58 punti. Debole il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,38%, come l'S&P 100 (-0,3%).
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Beni di consumo secondari (-0,57%) e
Industriale (-0,50%).
Tutte le Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street. I più forti ribassi si verificano su
Home Depot, che registra un decremento dell'1,26%.
Sostanzialmente debole
Johnson & Johnson, che registra una flessione dello 0,64%.
Si muove sotto la parità
Intel, evidenziando un decremento dello 0,59%.
Contrazione moderata per
General Electric, che soffre un calo dello 0,57%.
(Foto: Andrés Nieto Porras CC BY-SA 2.0)