(Teleborsa) -
Amazon ancora in primo piano.
Il colosso statunitense del commercio online, dopo aver annunciato
conti da record e dopo
le polemiche della settimana scorsa sul brevetto di un braccialetto elettronico in Italia,
fa pace con il Fisco francese e stacca un assegno da 200 milioni per chiudere una controversia fiscale iniziata nel 2012.
Si tratta di un "accordo transattivo"
che riguarda imposte arretrate e sanzioni per gli anni dal 2006 al 2010, periodo contestato dal Ministero dell'Economia francese al gigante statunitense del commercio online.
La vicenda per certi versi ricalca quanto avvenuto in Italia,
dove Amazon ha versato 100 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate per risolvere le potenziali controversie relative al periodo tra il 2011 e il 2015.