(Teleborsa) -
Bilancio negativo per le principali borse europee mentre la borsa di Milano mostra segnali di tenuta in un clima di cautela tra gli investitori.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,123, in una giornata ricca sul fronte macroeconomico. Dall'Eurozona sono usciti i dati sull'
inflazione e sul
tasso di disoccupazione. Dagli USA, tra gli altri, sono previsti i redditi personali, l'indice dei prezzi per le spese per consumi personali core, il deflattore dei consumi, le spese per consumi personali.
Migliora lo
Spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a 98 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,31%.
Tra i listini europei, resta vicino alla parità
Francoforte (+0,06%); piatta
Londra, che tiene la parità, mentre è sostanzialmente debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,58%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
GTECH, che registra un progresso del 3,51%, beneficiando ancora dell'ok del Nevada all'acquisto di IGT.
Exploit di
World Duty Free, che mostra un rialzo del 2,84%.
Su di giri
STMicroelectronics (+2,7%).
Acquisti a piene mani su
Fiat Chrysler Automobiles, che vanta un incremento del 2,03%, in vista dei dati sulle immatricolazioni auto, in Italia, che saranno diffusi stasera a mercato chiuso.
Si riaccende l'
appeal speculativo su Telecom Italia dopo voci di un interesse da parte della francese
Orange. Intanto si guarda al tavolo del
Consiglio dei Ministri, di domani, dove ci sarà la "questione" della
banda larga con l'incognita "rame" per Telecom Italia che potrebbe tradursi in "rottamazione".
Tra i più forti ribassi, invece, crolla
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con una flessione del 2,71%. Soffre anche
Banco Popolare, che evidenzia una perdita dell'1,81%.
Si muove in ribasso
Atlantia, con un decremento dell'1,49%.
Focus oggi su
OVS nel giorno del
debutto in Borsa.
Tra i titoli delle società a media capitalizzazione, exploit di
Banca Carige dopo il
blitz della famiglia Malacalza, che è diventata primo azionista col 10,5%.