(Teleborsa) -
Carlo Messina parla chiaro:
Intesa SanPaolo non intende mantenere in portafoglio
nessuna azione Veneto Banca.
L'amministratore delegato di Intesa, banca principale garante dell'aumento di capitale dell'istituto veneto, ha fatto questa precisazione in occasione della conference call di
presentazione dei risultati del gruppo nel primo trimestre 2016. Se l'operazione di aumento di capitale da 1 miliardi di euro di Veneto Banca "avrà successo sul mercato noi saremo molto contenti. Altrimenti, c'è la possibilità che Atlante entri anche in Veneto Banca", ha puntualizzato Messina,
come fatto in precedenza con la Popolare di Vicenza.
"Alla fine della prossima settimana inizieremo il pre marketing per l'aumento di capitale: è chiaro che, se la transazione avrà successo sul mercato, Atlante non dovrà intervenire in questo aumento di capitale", ha spiegato il ceo di Intesa precisando che "alla fine di questo processo, la nostra quota in Veneto Banca sarà pari a zero".
Proprio oggi
Ambrosini,
neo presidente di Veneto Banca, ha chiarito: "
Atlante sarà superfluo, ma non lo escluderei a priori".