(Teleborsa) - Il
Fondo Atlante ha sottoscritto l'intero aumento di capitale di
Banca Popolare di Vicenza per un controvalore complessivo di
1,5 miliardi di euro corrispondente a
15.000.000.000 azioni al prezzo di Offerta di
0,10 euro per azione. L'operazione - si legge in un comunicato di BPVI - è stata perfezionata ieri.
Una mossa attesa e solo formalizzata quella del Fondo Atlante, dopo che
l'aumento di capitale si è concluso con il 7,66% dei titoli sottoscritti si era impegnato a sottoscrivere le restanti azioni nel caso in cui
Borsa Italiana non avesse dato il via libera alla quotazione della banca.
"Per effetto di tale sottoscrizione, -spiega la nota- il
Fondo Atlante detiene una partecipazione nel capitale della Banca pari al 99,33%. Per effetto dell'Aumento di Capitale, e anche grazie alla riduzione dei costi di collocamento originariamente previsti, il Common Equity Tier 1 ratio phase-in al 31 dicembre 2015 pro forma si colloca a circa il 12,8%, consentendo così alla Banca di raggiungere l’obiettivo primario del piano di rilancio. Tale risultato permette il pieno riavvio dell’attività bancaria ordinaria e pone i presupposti per la realizzazione del Piano Industriale 2015-2020", conclude la nota.