(Teleborsa) - L’Assemblea degli azionisti di
Edison ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione di Edison che è la più grande società italiana con un Consiglio di Amministrazione a maggioranza femminile.
Il Consiglio, si legge in una nota, è stato ridotto a nove componenti
Jean-Bernard Lévy è stato confermato
Presidente,
Il Consiglio di Amministrazione resterà in carica per tre esercizi e quindi fino all’assemblea per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018.
L’Assemblea ha poi fissato il
compenso annuo lordo per ciascun Amministratore in 50.000 euro, o
ltre a un gettone di presenza di 1.800 euro lordi per riunione del Consiglio di Amministrazione cui l’Amministratore partecipi. Come di prassi, i compensi destinati ai membri di provenienza
EDF del consiglio saranno corrisposti direttamente all'azienda di appartenenza.
L’assemblea ha quindi approvato il bilancio della capogruppo Edison Spa relativo all’esercizio 2015, che
si è chiuso con un risultato netto negativo di 776 milioni di euro (-37 milioni di euro nel precedente esercizio).
Il Gruppo Edison ha archiviato il 2015 con un fatturato di 11,3 miliardi di euro e una perdita netta di 980 milioni di euro a seguito delle svalutazioni determinate dal processo di impairment che sono state in parte compensate dalla positiva conclusione dell’ultimo arbitrato sul contratto di approvvigionamento di gas.
In sede straordinaria l’assemblea ha approvato l’aumento di capitale in natura riservato a Transalpina di Energia di complessivi 247 milioni di euro - di cui 85,3 milioni a titolo di aumento di capitale nominale e 161,7 milioni a titolo di sovrapprezzo – a servizio del conferimento di Fenice in Edison.