(Teleborsa) -
Chiusura positiva per Piazza Affari e le altre principali Borse del Vecchio Continente, che prendono respiro grazie alla ripresa dei prezzi del greggio.
Di grande aiuto anche l'
avvio in verde di Wall Street, dove l'
indice S&P500 sta guadagnando quasi 1 punto percentuale grazie proprio all'allentamento delle pressioni sull'oro nero.
Da rilevare comunque i volumi al di sotto della media per il clima festivo e la vicinanza dei festeggiamenti del Capodanno, in una sessione tra l'altro avara di dati macroeconomici.
Quelli giunti dagli Stati Uniti hanno mostrato una
crescita dei prezzi delle case come non si vedeva da agosto del 2014 e il
rimbalzo della fiducia di consumatori e
investitori.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA segna un calo dello 0,56% mentre tra le commodities l'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.068,5 dollari l'oncia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) porta a casa un guadagno del 2,50%.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a 101 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,63%.
Tra le principali Borse europee, decolla
Francoforte, con un importante progresso dell'1,94%. Bene
Londra +0,96%, ancora meglio
Parigi che porta a casa un incremento dell'1,81%.
In corsa anche Milano, dove il
FTSE MIB ha terminato con un guadagno dell'1,37%.
Tra i
best performer di Milano si distingue il lusso, in particolare
Moncler e
YOOX NET-A-PORTER. Ottima
Campari che oggi ha
annunciato la cessione di un asset non strategico, e
Exor, in fermento per l'
imminente separazione di FCA da Ferrari.
Le più forti vendite, invece, si sono manifestate su
Banca Mps, vittima di prese di profitto dopo il rally della vigilia sostenuto dalla
cessione di un portafoglio di crediti non performing.
Da segnalare l'exploit di
Carraro, che ha terminato con un balzo del 20% grazie all'
alleanza strategica con l'americana John Deere.