(Teleborsa) - ENEA ha scelto di destinare il
5 per mille delle dichiarazioni dei redditi di quest’anno allo sviluppo dell’intelligenza artificiale del
robot NAO, un piccolo umanoide alto 60 cm che sarà utilizzato per incrementare le capacità socio-comunicative dei bambini affetti da autismo ospiti del Centro “Pesci Rossi” di Triggiano (Bari).
Il percorso terapeutico prevede un’interazione a tre, in cui
il robot aiuta il bambino autistico a relazionarsi con un altro essere umano, che può essere il terapeuta, un genitore, un insegnante o un altro bambino.
"Nel corso degli ultimi anni,
il numero dei casi di autismo infantile è aumentato notevolmente, anche per la migliorata capacità dei medici di diagnosticare la malattia. L’uso di un robot, che suscita in questi bambini grande interesse e una forte volontà di interagire - spiega
Andrea Zanela, ricercatore ENEA del Laboratorio Intelligenza Distribuita e Robotica per l’Ambiente e la Persona - può attivare dei comportamenti sociali positivi funzionali alla loro crescita socio-comunicativa".