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Wall Street resta al palo

Commento, Finanza
Wall Street resta al palo
(Teleborsa) - Wall Street conferma un andamento negativo al giro di boa, guardando all'evolversi della crisi greca, dopo il vertice di Berlino e la nuova proposta di accordo presentata dall'UE al Premier greco Alexei Tsipras.

Oltre all'incertezza determinata dalle vicende della Grecia, c'è anche l'attesa per il rapporto sul mercato del lavoro, in calendario il prossimo venerdì. Oggi, il dato sugli ordini all'industria è risultato deludente ed ha confermato la battuta d'arresto dell'economia. Uno dei membri del FOMC ha già detto che voterà per tassi fermi a giugno.

Nel frattempo, il Dow Jones cede lo 0,16%; sulla stessa linea, si muove l'indice S&P-500, che continua la giornata a 2.108 punti (-0,14%). Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,32%. Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P-500. Tra i più venduti della lista si segnalano Utilities (-1,80%), Sanitario (-0,63%) e Beni di consumo primario (-0,45%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, bilancio decisamente positivo per Boeing, che vanta un progresso dell'1,49%.

Moderato rialzo per Caterpillar, che avanza dello 0,94%.

Piccoli passi in avanti per McDonald's, che segna un incremento marginale dello 0,53%.

Le peggiore performance, invece, è di Intel, che segna un -2,14%, dopo un downgrade a market perform da outperform di BMO Capital ed il taglio del target price a 33 da 40 dollari.

Calo deciso per United Health, che segna un -1,16%.

Sotto pressione Merck, con un forte ribasso dell'1,04%.

Sostanzialmente debole Johnson & Johnson, che registra una flessione dello 0,68%.
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