(Teleborsa) -
Wall Street avvia le contrattazioni sottotono, in una giornata ricchissima di spunti sul fronte economico e societario, ma anche caratterizzata da una incertezza di fondo sulla direzione da prendere.
A parte le
trimestrali delle Corporates americane, l'attenzione è puntata sulla
conferenza stampa del Presidente della BCE Mario Draghi, che ha ribadito la sua politica accomodante "ad oltranza" sino al raggiungimento dle target d'inflazione del 2%..
Frattanto, sono giunti una serie di
dati macroeconomici USA, ma solo
quelli sul lavoro si confermano positivi, mentre la debolezza del comparto industriale viene confermata sia dal
Philly Fed che
dall'indice CFNAI di Chicago.
Buono il dato sul mercato immobiliare.
L'indice
Dow Jones è partito in calo dello 0,12%, mentre l'
indice S&P-500 lima lo 0,10% a 2.100 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,04%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
American Express (+2,32%),
Boeing (+1,45%),
IBM (+1,02%) e
Walt Disney (+0,80%).
Fra i più forti ribassi si segnala
Travelers Company, che svicola del 3,43%.
Sessione nera per
Verizon Communication, che lascia sul tappeto una perdita del 2,40%.
In caduta libera
Coca Cola, che affonda del 2,25%.
Discesa modesta per
Apple, che cede un piccolo -0,92%, dopo lo slittamento della trimestrale di 24 ore al 26 aprile.