(Teleborsa) -
Si riducono le perdite di metà giornata nel Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche Piazza Affari, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia.
La cautela di metà mattina lascia spazio a più ottimismo , con l'attenzione degli investitori rivolta alla
riunione chiave dei produttori di petrolio, questo fine settimana, a Doha, che discuteranno sulla possibilità di un congelamento della produzione di greggio.
L'
Agenzia internazionale dell'energia ha detto che
qualsiasi accordo per congelare l'output non cambierà il mercato petrolifero, che nel frattempo
ha già iniziato a riequilibrarsi, in ogni caso.
Intanto
la BOE ha deciso di lasciare i tassi invariati confermando gli stimoli all'economia.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,128. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,53%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,77%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 118 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,35%.
Tra i listini europei, piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,59%, resta vicino alla parità
Londra (+0,13%), e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,41%. Rialza la testa anche Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 18.255 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,42%, portandosi a 19.929 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,39%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,01%).