(Teleborsa) - Il
progetto di riorganizzazione societaria di
Autogrill ha ottenuto il via libera definitivo del Consiglio di Amministrazione.
Lo comunica la big della ristorazione in una nota a proposito del
Piano comunicato a fine settembre che prevede, tra le altre cose, il conferimento in natura di tre rami d’azienda, attualmente facenti capo ad Autogrill, a tre diverse società:
Autogrill Italia,
Autogrill Advanced Business Service e
GTA.
In particolare oggi il CdA ha deliberato di effettuare i seguenti
conferimenti - applicando il principio di continuità con i valori contabili di libro -
a liberazione di aumenti di capitale a pagamento che saranno deliberati dalle assemblee di ciascuna delle Conferitarie nel corso del mese di dicembre come segue:
- a
Autogrill Italia verrà conferito un ramo d’azienda afferente alle
concessioni autostradali e aeroportuali, alle attività nelle
stazioni ferroviarie e nei
centri urbani in Italia, ad integrale liberazione di un
aumento di capitale, scindibile e a pagamento, con sovrapprezzo, per un importo complessivo pari a
156.498.497 euro.
-
Autogrill Advanced Business Service verrà conferito un ramo d’azienda afferente alle attività di
supporto e servizio, ad integrale liberazione di un
aumento di capitale, scindibile e a pagamento, con sovrapprezzo, per un importo complessivo pari a
3.203.815 euro;
-
GTA (che modificherà la propria denominazione in
Autogrill Europe), verrà conferito un ramo d’azienda che include le strutture deputate al coordinamento delle
attività che operano in Europa del sud e nell’Europa continentale (inclusa l’Italia) e le
partecipazioni totalitarie – attualmente detenute direttamente da Autogrill – nelle seguenti società: Autogrill Austria, Autogrill België, Autogrill Czech, Holding de Participations Autogrill (Francia), Autogrill Deutschland, Autogrill Hellas, Autogrill Poland, Autogrill
gostinstvo in trgovinad.o.o., Autogrill Iberia e Autogrill Schweiz (Svizzera), ad integrale liberazione di un
aumento di capitale, scindibile e a pagamento, con sovrapprezzo, per un importo complessivo pari a 333.176.172 euro.