(Teleborsa) - Il listino USA mostra un timido guadagno in chiusura, con il
Dow Jones che ha messo a segno un +0,49%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso, mentre, al contrario, chiude la giornata senza particolari scossoni lo
S&P-500, fermandosi a 2.664,11 punti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,16%); in frazionale progresso lo
S&P 100 (+0,34%).
Telecomunicazioni (+2,80%) e
Finanziario (+1,02%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto
Utilities, che ha riportato una flessione di -1,75%.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Goldman Sachs (+3,05%),
Verizon Communication (+2,60%),
Boeing (+2,42%) e
General Electric (+1,59%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
3M, che ha terminato le contrattazioni a -1,13%.
Tentenna
Intel, che cede lo 0,76%.
Sostanzialmente debole
Chevron, che registra una flessione dello 0,60%.
Si muove sotto la parità
McDonald's, evidenziando un decremento dello 0,59%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Seagate Technology (+4,08%),
Tesla Motors (+3,68%),
Comcast (+2,78%) e
Mercadolibre (+2,19%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Micron Technology, che ha archiviato la seduta a -2,67%.
Pesante
Applied Materials, che segna una discesa di ben -2,23 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Lam Research, che crolla del 2,15%.
Sotto pressione
Nvidia, con un forte ribasso dell'1,96%.