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Andy Barr, il ruolo di Ansaldo STS nell'accordo di Riyadh

Intervista al CEO della compagnia attiva nel trasporto ferroviario e presente a Innotrans 2018

Finanza, Trasporti
Andy Barr, il ruolo di Ansaldo STS nell'accordo di Riyadh
(Teleborsa) - Nella commessa per la metropolitana di Riyad Ansaldo sarà in prima fila, per consolidare la sua presenza in Medio Oriente, ma fra gli obiettivi c'è anche l'Europa e l'esperienza maturata in quest'area core. Lo ha detto Andy Barr, CEO di Ansaldo STS , in una intervista rilasciata a Teleborsa da Innotrans 2018, la grande fiera del trasporto ferroviario in corso a Berlino.



Qual è il ruolo di Ansaldo nell'accordo di Riyadh?

"Ansaldo Sts è presente in Estremo Oriente, ed in particolare nel Medio Oriente, già da diversi anni, ed ora abbiamo cementato questa nuova partnership grazie alla fornitura ed alla manutenzione, per dieci anni, della metropolitana di Riyadh", afferma il manager.

"Questa è un'opportunità per noi per concentrarci su una nuova area del business, ovvero la fornitura di un servizio completo (full service provision). Quindi oltre ad aver discusso i dettagli di questo contratto, siamo anche responsabili delle operazioni sul lungo periodo".

"Ansaldo STS - spiega - sarà il fornitore tecnico, sarà a capo delle operazioni, e sarà anche responsabile di altre mansioni, dalla la pulizia alla sicurezza del business, per i prossimi dieci anni".

"Si tratta di un contratto molto forte anche con i nostri partner Ferrovie dello Stato e Alstom, ed è una grande opportunità per noi per consolidare la nostra presenza nel mercato medio orientale per parecchio tempo. Riguardo ai progetti futuri, secondo la nostra valutazione dell'area, pensiamo che la manutenzione sia il settore in cui concentrarci, e che potrà fornirci un profitto costante negli anni".



Programmi più significativi in Europa?

"L'Europa è da tempo la nostra area principale, e vogliamo continuare a concentrarci su di essa. Abbiamo tecnologie come la DTCS e la CBTC che ci consentiranno di raggiungere questo obbiettivo", afferma il manager, aggiungendo "abbiamo molti progetti che già le coinvolgono, e voglio portarli avanti, continuando a concentrarci su nuovi ordini europei.

"Tra questi - sottolinea - sono inclusi le ferrovie regionali italiane, a proposito delle quali stiamo già parlando col governo, oltre a diversi contratti locali in cui vogliamo posizionarci al meglio. Abbiamo un'ottima esperienza nel mercato della metropolitana, ad esempio nelle metropolitane di Roma, Napoli e Genova, e voglio portarlo avanti nel futuro, oltre a concentrarmi su nuovi mercati come la Germania, ed ai paesi emergenti europei".

"Abbiamo molta esperienza e possiamo inserirci con successo, essendo parte di un gruppo abbiamo la possibilità di utilizzare delle tecnologie già esistenti, per raggiungere lo scopo di fornire sempre più servizi all inclusive (full service provider)".

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