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Finale al rialzo per le borse europee. Atene in disparte

Commento, Finanza
Finale al rialzo per le borse europee. Atene in disparte
(Teleborsa) - Torna il segno più tra le borse europee, dopo la flessione della vigilia, sulle buone indicazioni giunte dal pmi manifatturiero dell'Eurozona, che ha oscurato il pessimo pmi manifatturiero cinese.



Sempre sotto osservazione la Grecia, specie dopo che il ministro dell'Interno Nikos Voutsis ha dichiarato che il paese ha liquidità sufficiente in cassa fino a metà aprile. La notizia pesa sulla piazza di Atene, che risulta essere l'unica borsa europea in rosso, con una discesa dell'1,30%.

In lieve rialzo l'Euro / Dollaro USA a quota 1,077. Sessione euforica per l'oro, che mostra un balzo dell'1,57%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,09%.

Consolida i livelli della vigilia lo Spread, attestandosi a 110 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,27%.

Tra i listini europei, Francoforte registra una plusvalenza dello 0,29%, Londra avanza dello 0,54%, mentre Parigi segna un incremento marginale dello 0,57%.

A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,87%, a 23.359 punti; il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,83%. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,49%), come il FTSE Italia Star (0,7%).

Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,96 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 3,57 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 1,44 miliardi di azioni, rispetto ai 1,16 miliardi precedenti.

Su 219 titoli trattati a Piazza Affari, 80 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 134. Invariate le rimanenti 5 azioni.

Buona la performance a Milano dei comparti Chimici, con un +7,02% sul precedente, Vendite al dettaglio (+4,50%) e Alimentari (+2,82%). Tra i peggiori della lista, sensibili ribassi si sono registrati sui settori Viaggi e intrattenimento (-1,26%), Tecnologici (-0,76%) e Costruzioni, che mostra una perdita di 0,55%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza YOOX, che mostra un fortissimo incremento del 9,48% sempre sull'onda della fusione con Net-a-Porter.

Svetta Campari che segna un importante progresso del 3,77%, dopo che Nomura ha alzato il target price.

Vola Mediaset, con una marcata risalita del 3,62% mentre fa male la controllata Ei Towers (-0,93%), dopo lo stop dell'Antitrust all'OPAS Rai Way.

Brilla Enel, con un forte incremento (+3,09%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GTECH, che ha chiuso con un -3,20% in vista dell'addio alla Borsa di Milano domani; il titolo della società di scommesse sbarcherà al Nyse il 7 aprile.

Seduta negativa per Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,41%.

Sotto pressione STMicroelectronics, che accusa un calo dell'1,27%.

Scivola Buzzi Unicem, con uno svantaggio dell'1,15% su realizzi.
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