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Borse europee in rosso, deluse dal PIL USA

Commento, Finanza
Borse europee in rosso, deluse dal PIL USA
(Teleborsa) - Mercati europei in ribasso in chiusura di settimana, dopo la revisione al ribasso del PIL americano che si è aggiunto alle preoccupazioni per la Grecia.

L'Euro / Dollaro USA si ferma su 1,097. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.188,9 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,05%.

Sale lo Spread, attestandosi a 137 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,85%.

Tra gli indici di Eurolandia, sensibili perdite per Francoforte, in calo del 2,23%, Londra che scende dello 0,74%, mentre Parigi arretra del 2,31%.
L'ottava è risultata pesante soprattutto per la borsa tedesca e per quella francese, che hanno lasciato sul parterre oltre il 2% mentre Milano ha perso quasi l'1% e Londra quasi nulla.
Il mese di maggio si chiude molto bene soprattutto per Piazza Affari, con un guadagno del 2,4% circa, e per la borsa inglese con un +1,33%. Pari a zero la variazione mensile di Francoforte e Parigi.

Segno meno per il listino milanese nella giornata odierna, in una sessione caratterizzata da vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,70%; si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,69%, scambiando a 25.145 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,63%), come il FTSE MIB (-0,7%).

In buona evidenza a Milano il comparto Chimici, con un +1,05% sul precedente. Tra i più venduti della lista, sensibili ribassi si sono registrati sui settori Media (-2,56%), Costruzioni (-2,20%) e Assicurativi, che passa di mano in perdita di 1,53%.

Tra le migliori azioni italiane più capitalizzate, buona performance per Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che cresce dell'1,80%.

Si muove in modesto rialzo A2A, evidenziando un incremento dello 0,89%.

Frazionale la risalita di Banca Mps, che registra una plusvalenza dello 0,55% nel suo quinto giorno di aumento di capitale. Molto bene i diritti +4,59%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Mediaset, che ha chiuso con un -3,81%.

Tonfo di Azimut, che mostra una caduta del 3,21%.

Lettera su Buzzi Unicem, che registra un importante calo del 2,11%.

Calo deciso per Campari, che segna un -1,9%.


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