Facebook Pixel
Milano 17:16
33.917,74 +0,11%
Nasdaq 17:16
17.216,92 -1,02%
Dow Jones 17:16
37.949,1 +0,46%
Londra 17:16
7.896,58 +0,25%
Francoforte 17:16
17.751,78 -0,48%

Piazza Affari chiude la giornata in lieve rialzo

In cima al principale listino milanese STM, effervescente Banca Generali, incandescente Moncler

Commento, Finanza
Piazza Affari chiude la giornata in lieve rialzo
(Teleborsa) -

Piazza Affari chiude la giornata in lieve rialzo, mentre il Vecchio Continente archivia la giornata a due velocità. Dall'altra parte dell'oceano, gli indici di Wall Street proseguono le contrattazioni in timido calo dopo i nuovi massimi aggiornati ieri 17 gennaio, quando il Dow Jones ha chiuso per la prima volta sopra la soglia dei 26.000 punti.

Sessione negativa per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,73%. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,32%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 63,94 dollari per barile, mentre scendono oltre le attese le scorte settimanali di greggio negli USA.

Nello scenario borsistico europeo tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,74%. Dimessa Londra che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Ferma Parigi che segna un quasi nulla di fatto.

Lieve aumento per la Borsa milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,49% a 23.630,81 punti. Sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share che avanza a 26.044,04 punti in salita dello 0,43%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su STMicroelectronics, che vanta un incremento del 3,82%.

Effervescente Banca Generali, con un progresso del 2,22%.

Incandescente Moncler che vanta un incisivo incremento del 2,21%.

In luce Azimut, con un ampio progresso dell'1,97%.


Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -2,50%. Il titolo è stato penalizzato dalla bocciatura di Deutsche Bank.

Banco BPM scende dell'1,45%, mentre si attende la cessione della banca depositaria.

Calo per Snam che segna un -1,41%.

Sotto pressione Terna, con un ribasso dell'1,09%.

In calo TIM che cede lo 0,97% che ha proposto fino a 7.500 uscite volontarie al 2020.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, FILA (+2,48%), Maire Tecnimont (+2,04%), Cattolica Assicurazioni (+1,79%) e Banca Mediolanum (+1,71%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mutuionline, che ha archiviato la seduta a -4,94%.

Pessima performance per Technogym, che registra un ribasso del 2,44%.

Soffre Cerved Information Solutions, che ha evidenziato una perdita dell'1,35%.

Preda dei venditori ASTM, con un decremento dell'1,21%.

Sul listino completo, brilla Cti Biopharma avanza del 3,55%. Il gruppo riceverà 10 mln di dollari da Teva. Sull'AIM Italia balzo di Casta Diva +7,14% grazie a una commessa in Cina. In evidenza anche FOPE +3,68% grazie ai ricavi del 2017.




Condividi
```