(Teleborsa) - All'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, orfane oggi della borsa di Londra chiusa per festività, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. A pesare sul sentiment degli investitori sono ancora i timori persistenti legati alla diffusione della variante Omicron ed il suo impatto sull'economia globale.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,131. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,13%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,03% e continua a trattare a 73,03 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +137 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,13%.
Nello scenario borsistico europeo trascurata
Francoforte che resta incollata sui livelli della vigilia; incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,27%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.642 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
CNH Industrial, con un progresso del 2,5% dopo che l'assemblea straordinaria dei soci ha approvato lo
scorporo di Iveco Group che sarà effettivo dal primo gennaio.
Si muove in territorio positivo
Amplifon, mostrando un incremento dell'1,21%.
Composta
Fineco, che cresce di un modesto +0,96%.
Performance modesta per
Banca Mediolanum, che mostra un moderato rialzo dello 0,90%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nexi, che continua la seduta con -0,79%.
Piccola perdita per
Telecom Italia, che scambia con un -0,64%.
Tentenna
ENI, che cede lo 0,60%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
GVS (+3,68%),
doValue (+1,95%),
Tod's (+1,94%) e
Juventus (+1,59%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Caltagirone SpA, che prosegue le contrattazioni a -2,27%.
Calo deciso per
Alerion Clean Power, che segna un -1,22%.
Sostanzialmente debole
Ferragamo, che registra una flessione dello 0,72%.
Si muove sotto la parità
ERG, evidenziando un decremento dello 0,70%.