(Teleborsa) -
Wall Street non rialza la testa a metà giornata, e continua a mostrare un andamento negativo, dopo la chiusura debole dei mercati europei. A penalizzare il mercato americano concorre la
preoccupazione per la Grecia, nella misura in cui un default e un'uscita dall'Euro possano riaccendere la crisi in Europa.
A penalizzare il mercato ha contribuito anche
il dato deludente dei sussidi alla disoccupazione, che sono risaliti oltre le attese, mentre è stato perlopiù ignorato
quello sul mercato immobiliare, pur positivo.
Nel frattempo, il
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,43%; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 2.115 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,37%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P-500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati sui comparti
Industriali (-0,78%),
Energia (-0,69%) e
Finanziari, che mostra una perdita di 0,48%.
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile risultato,
Intel avanza dello 0,85%.
Le peggiori performance, invece, sono registrate da
Caterpillar, che segna un -2,32%, e
McDonald's, che registra un importante calo del 2,33%.
Sottotono
Boeing che mostra una limatura dello 0,92%.
Dimessa
JP Morgan, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
L'annuncio della fusione non scalda invece
Avago e
Broadcom.