(Teleborsa) - Ottima la performance di
Ferrari, che si attesta a 223 con un
aumento del 4,65%, risultando la migliore del FTSE MIB e
aggiornando i massimi storici. La casa di Maranello continua quindi il suo rally in Borsa, anche grazie alla trimestrale positiva
diffusa nella giornata di ieri e alla revisione al rialzo della guidance per il 2021. Ciò ha anche spinto gli analisti a ritoccare le proprie stime, con
Intesa Sanpaolo che ha alzato il target price a 220 euro da 184 euro e Invest Securities a 216 euro da 198 euro (cambiando però il giudizio da buy a neutral dopo i recenti guadagni del titolo).
Durante la conference call post-trimestrale, il CEO Benedetto Vigna ha anche detto che il Cavallino
non sta avendo problemi sul fronte approvvigionamenti e ciò non ha ripercussioni sugli ordini e sulla lista d'attesa: "Il team che si occupa degli approvvigionamenti sta gestendo nel modo migliore questa situazione di carenza che sta colpendo tutta l'industria". "Abbiamo un anno di copertura per tutti i modelli e alcuni sono già sold out", ha aggiunto il CFO Antonio Picca Piccon.
A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del
toro con resistenza vista a quota 226,3 e successiva a 235,2. Supporto a 217,4.