(Teleborsa) -
Bilancio negativo per le principali borse europee, che scontano le rinnovate tensioni geopolitiche e l'attesa per la riunione della BCE domani.
La Borsa di Milano riesce a risalire la china e scambia al momento sulla linea di parità, grazie anche al recupero delle vendite al dettaglio.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 0,9902. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,37%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +230 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,88%.
Nello scenario borsistico europeo si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,46%, preda dei venditori
Londra, con un decremento dello 0,77%, e contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,47%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.465 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 23.410 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,42%); con analoga direzione, variazioni negative per il
FTSE Italia Star (-0,75%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Enel (+3,42%),
A2A (+3,37%),
Hera (+2,73%) e
Terna (+2,22%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con -2,24%.
In apnea
BPER, che arretra del 2,03%.
Si concentrano le vendite su
Banco BPM, che soffre un calo dell'1,89%.
Vendite su
Amplifon, che registra un ribasso dell'1,66%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
ERG (+3,51%),
Wiit (+2,83%),
IREN (+2,65%) e
Alerion Clean Power (+2,34%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -7,35%.
Tonfo di
Seco, che mostra una caduta del 4,01%.
Lettera su
Illimity Bank, che registra un importante calo del 2,14%.
Seduta negativa per
Reply, che mostra una perdita dell'1,97%.