(Teleborsa) -
"Francia e Malta prenderanno rispettivamente 50 persone dei 450 migranti trasbordati sulle due navi militari. A breve arriveranno anche le adesioni di altri Paesi europei. È il primo importante risultato ottenuto, dopo una giornata di scambi telefonici che ho avuto con tutti i 27 leader europei". Ad annunciarlo su Facebook è il presidente del Consiglio
Giuseppe Conte nella tarda serata di ieri.
LA SODDISFAZIONE DI CONTE - "Finalmente l'Italia è ascoltata", aggiunge il premier a conclusione di un nuovo braccio di ferro sui migranti
450 migranti trasbordati da un barcone a largo di Linosa su una nave della Guardia Costiera italiana e un'imbarcazione di Frontex. Di questi 176 persone sul pattugliatore 'Protector', e altre 266 sul 'Monte Sperone' della Gdf. Otto persone, tutte donne e bambini, erano state trasportate a Lampedusa a bordo di motovedette della Guardia Costiera per motivi sanitari.
L'AUT AUT DELL'ITALIA, POI LA DISPONIBILITA' DI FRANCIA E MALTA -
Accordo con gli altri paesi Ue per la redistribuzione dei migranti o niente sbarco sulle coste italiane. Per tutto il pomeriggio, infatti, il presidente del Consiglio
Giuseppe Conte, d'accordo con il ministro dell'Interno Matteo Salvini, aveva tenuto il punto sulla vicenda dei migranti,
"non sarà consentito lo sbarco". Una decisione concertata dopo una
"lunga e cordiale" telefonata con
Matteo Salvini che, alla fine, ha incassato la disponibilità di
Francia e Malta in attesa
dell'adesione di altri partner europei.