(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, con gli investitori che attendono maggiori indicazioni soprattutto sulla "transitorietà" dell'inflazione dalla riunione odierna della Federal Reserve, l'evento principale di questa settimana.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.858,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,32%.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +98 punti base, mostrando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,74%.
Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,19%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a +0,03%, e poco mosso
Parigi, che mostra un +0,07%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 28.207 punti, sui livelli della vigilia.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Inwit (+1,40%),
Prysmian (+1,33%),
Azimut (+1,09%) e
Banca Generali (+1,04%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
CNH Industrial, che ottiene -1,04%.
Sottotono
BPER che mostra una limatura dello 0,95%.
Deludente
Unipol, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
A2A, che mostra un piccolo decremento dello 0,90%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tod's (+7,69%),
B.F (+1,38%),
Acea (+1,06%) e
Rai Way (+0,98%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Astaldi, che prosegue le contrattazioni a -2,40%.
Crolla
Biesse, con una flessione del 2,23%.
Spicca la prestazione negativa di
FILA, che scende dell'1,75%.
Webuild scende dell'1,74%.